Gli stati di coscienza, alterati o meno, sono il filo conduttore di questo ciclo di conferenze dei Giovedì della zoologia-biologia, della Fondazione Museo Civico di Rovereto, e non è così strano come può sembrare.

La tematica non è del tutto nuova per il museo: proprio la sezione di zoologia intraprende già da alcuni anni (dal 2014) studi sulla cognizione animale col CIMeC dell’Università di Trento polo di Rovereto, e inoltre proprio a Rovereto, su sostegno del Museo Civico di Rovereto è nata nel 1990 la Società Italiana per lo Studio degli stati di coscienza (SISSC),  su iniziativa, tra gli altri, di Antonio Bianchi, Gilberto Camilla, Duccio Canestrini, Giorgio Samorini e Francesco Festi.

Il ciclo è organizzato dalla Società Museo Civico di Rovereto con la Fondazione Museo CIvico, la Fondazione Alvise Comel e l’Università di Trento - Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive, con il sostegno del Comune di Rovereto  della Provincia autonoma di Trento.

Sarà Ornella Corazza, docente dell’Università degli Studi di Trento,  ordinaria del dipartimento di  psicologia e scienze cognitive, già  professore di Scienza delle dipendenze all’Università dello Hertfordshire, la relatrice del primo
giovedì 9 maggio alle 18, al Museo di Scienze e Archeologia con un incontro dal titolo  Ketamina: può un anestetico indurre un'esperienza di pre-morte (NDE)?

I risultati dei suoi lavori di ricerca sono stati presentati in oltre un centinaio di articoli su riviste internazionali di settore; è inoltre autrice di otto libri, due dei quali vincitori di premi. Tra quelli più recenti "Emerging drugs in Sports" (Le droghe emergenti nello sport) per l’editore internazionale Springer e “The handbook of novel psychoactive substances” (Il manuale delle nuove sostanze psicoattive” . E’ presidente della Società internazionale per lo studio delle droghe emergenti (ISSED) e consulente esperto per delle Nazioni Unite e per l’Agenzia Internazionale anti-doping (WADA)

Già da alcuni anni la sezione di zoologia del Museo si è impegnata nell’offrire un ventaglio di attività non strettamente aderenti alla zoologia stessa ma che possano spaziare nella biologia in senso lato e in particolare che tocchino tematiche di particolare risonanza. Con con questo ciclo si vuole  fornire un’informazione scientifica aggiornata e competente anche su tematiche particolarmente sentite dalla comunità scientifica e dalla popolazione.

L'evento è a partecipazione libera e gratuita

L'attività è riconosciuta ai fini dell'aggiornamento per gli insegnanti e offre crediti formativi per gli studenti della scuola secondaria di secondo grado.

I prossimi appuntamenti:
16 maggio 2024 | Giorgio Samorini - Etnografia dell'Amanita muscaria
23 maggio 2024 | Nicola De Pisapia - Stati di coscienza non ordinari

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